Il Teatro Sala Molière di Pozzuoli, diretto da Nando Paone e Cetty Sommella, in collaborazione con Faber – Industria Macchine Caffè Italia, Fondazione Casamore e Pozzuoli Faber Jazz Festival, ospita “Cinemagma”, rassegna di film indipendenti, selezionati dallo storico del cinema Giuseppe Borrone.
A partire dal 9 gennaio 2019, ogni mercoledì con cadenza settimanale, con inizio alle ore 20.30, saranno organizzate serate tematiche di cinema d’autore, offrendo uno spazio di visibilità e promozione ad opere premiate nei festival e nelle principali rassegne specializzate.
Un lavoro di affiancamento ai tradizionali circuiti distributivi, per valorizzare quei film che, per tipologia o specificità artistiche, trovano in questo tipo di iniziative il veicolo ideale per incontrare un pubblico di cinefili o semplici appassionati: cortometraggi, documentari, lungometraggi d’essai, backstage, opere fuori formato.
Film underground che, come evocato metaforicamente nel titolo della rassegna, ispirato all’elemento naturale simbolo di Pozzuoli e di una terra vulcanica come i Campi Flegrei, scorrono sotto la superficie del cinema mainstream, premendo per arrivare a intercettare i loro potenziali destinatari.
Tutte le proiezioni, a ingresso libero, con priorità di accesso per gli spettatori muniti di prenotazione, saranno accompagnate da dibattiti con i protagonisti, invitati a discutere dei temi affrontati nei film. E al termine non mancherà un brindisi insieme al pubblico, nel segno di quel clima di convivialità che vuole essere il tratto distintivo della rassegna.
Con questa nuova iniziativa, il Teatro Sala Molière, ubicato all’interno del centro di arti performative ArtGarage di Pozzuoli, prosegue un percorso di ricerca e sperimentazione, avviato con successo attraverso i laboratori di formazione condotti dagli attori e registi Nando Paone e Cetty Sommella, e la stagione teatrale ospitata presso la struttura.
La serata inaugurale di “Cinemagma”, in programma mercoledì 9 gennaio, presenterà quattro lavori che hanno appena iniziato il loro percorso festivaliero: “Dinosauri”, di Carlo Guitto, interpretato, tra gli altri, da Enzo Moscato, Cristina Donadio, Nunzia Schiano, Ernesto Mahieux, Enzo Perna; “Nu more maje”, di Agostino Fontana, con Elena Foresta e Tina Scognamiglio; “Cafésigaret”, di Agostino Devastato, interpretato da Agostino Chiummariello e Pasquale Russo; “Goodbye Marilyn”, cortometraggio di animazione di Maria Di Razza.
Sarà dedicata alla memoria di tre grandi attori napoletani, prematuramente scomparsi – Salvatore Cantalupo, Antonio Pennarella, Riccardo Zinna – la serata-omaggio del 16 gennaio, con la proiezione dei cortometraggi “L’ultima orazione”, di Gustav Baldassini, “Sensazioni d’amore”, di Adriano Pantaleo, “Nessuno è innocente”, di Toni D’Angelo.
Spazio al cinema del reale mercoledì 23 gennaio. In programma i documentari “Volturno”, diretto da Ylenia Azzurretti e prodotto da Parallelo 41, e “’O P’nneon”, di Mauro Di Rosa, prodotto da Cantiere Teatrale Flegreo/En Art. Un road movie ambientato lungo il corso del fiume che scorre tra la Campania e il Molise, il primo. Incentrato sui festeggiamenti della Madonna Assunta a Pozzuoli e il tradizionale evento del palo di sapone, raccontato attraverso le testimonianze dei pescatori della Darsena, che da sempre si occupano dell’organizzazione, “’O P’nneon”.
Focus su alcune delle migliori produzione campane della stagione, nella serata conclusiva del ciclo – mercoledì 30 gennaio – con la presentazione dei premiati “Ragù Noir”, di Alfredo Mazzara, “Manicure”, di Francesco Natale, “Il nostro limite”, di Adriano Morelli, “Fino alla fine”, di Giovanni Dota.
